Contribuzione sindacale straordinaria – accordo del 5 febbraio 2021 di rinnovo CCNL Metalmeccanica Industria

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Circolare n.21/2021

 

Contribuzione sindacale straordinaria – accordo del 5 febbraio 2021 di rinnovo CCNL Metalmeccanica Industria

 

L’Accordo 5 febbraio 2021, di rinnovo del CCNL per l’industria metalmeccanica e della installazione di impianti, ha stabilito termini e condizioni per la raccolta del contributo di 35,00 euro che i sindacati FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL richiedono ai lavoratori non iscritti al sindacato a titolo di “quota associativa straordinaria” a fronte dell’attività di negoziazione svolta i cui risultati interessano tutti i lavoratori ai quali si applica il contratto nazionale di settore.

Le Aziende sono tenute ad affiggere in bacheca, a partire dal 29 marzo e fino al 15 maggio, un avviso (Allegato 1) con cui si informano i dipendenti che i sindacati stipulanti richiedono a tutti lavoratori non iscritti una quota associativa straordinaria di 35,00 euro.
L’avviso potrà essere esposto non solo nell’albo delle comunicazioni aziendali ma anche nei luoghi di maggior passaggio (quali i locali mensa, gli spogliatoi, gli uffici, ecc.) in modo da consentire una più efficace e tempestiva informazione.
Inoltre, in considerazione dell’utilizzo diffuso del lavoro a distanza, l’avviso dovrà essere integrato con una comunicazione attraverso altri canali già in uso in azienda: posta elettronica, bacheca elettronica, ecc.

Le Aziende devono distribuire, ai lavoratori, con la busta paga corrisposta nel mese di aprile 2021, l’apposito modulo di seguito allegato con il quale si consente al lavoratore di accettare o rifiutare l’effettuazione della trattenuta di 35,00 euro.
Sono esclusi dall’effettuazione della trattenuta di 35,00 euro i dipendenti:

• iscritti a qualsiasi sigla sindacale comprese quelle non stipulanti il CCNL;
• che a causa di assenza a qualsiasi titolo siano stati impossibilitati alla ricezione e/o alla riconsegna del modulo.

Per rifiutare l’effettuazione della trattenuta i lavoratori devono riconsegnare all’Azienda il modulo, debitamente compilato barrando “NON AUTORIZZA”, entro e non oltre il 15 maggio 2021, diversamente la trattenuta verrà effettuata secondo le modalità del silenzio-assenso.
Nel caso in cui il dipendente autorizzi in modo espresso l’azienda ad operare la trattenuta ovvero non riconsegni il modulo, le Aziende devono procedere ad effettuare la trattenuta sulla retribuzione relativa al mese di giugno 2021.

Le Aziende dovranno versare gli importi trattenuti esclusivamente sul conto corrente bancario intestato a FIM-FIOM-UILM – contratti aziende private presso BNL, Roma, codice IBAN IT68G010 05032 000 000 000 45109.

Le Aziende, infine, sono tenute a dare tempestiva comunicazione, tramite le Associazioni Imprenditoriali, alle Organizzazioni Sindacali di FIM, FIOM e UILM territoriali, del numero delle trattenute effettuate.

Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Cordiali saluti

Bergamo, 28 aprile 2021

 

Firmato C.d.L. Dr. Paolo Dalmaschio